DAL MITO ALLA SOCIETÀ DELLA GRECIA ANTICA
Corso di 4 lezioni coordinato e condotto da Patrizia Pierucci
Vi è spesso una sorta di corrispondenza biunivoca fra mito e realtà storica, nel senso che spesso le vicende mitologiche sono un paradigma di comportamento e possono addirittura svolgere una funzione paideutica per chi ne fruisce. Allo stesso tempo le abitudini, i costumi sociali e religiosi possono riflettersi nel mito, nel senso che le vicende in esso narrate non sempre sono soltanto pura invenzione, ma possono costituire uno specchio più o meno fedele di quanto avviene nella realtà.
A un certo punto dello sviluppo storico, però, realtà e fantasia hanno iniziato a procedere ciascuna per proprio conto, senza tuttavia smarcarsi completamente e definitivamente l’una dall’altra.
Può essere perciò interessante vedere se – e in che modo – le narrazioni mitiche nel loro “divenire” possono avere avuto influenza sull’ ”essere” della civiltà greca e della nostra, che molto deve al mondo greco antico.
L’occidente non è forse un «nano che poggia sulle spalle di giganti», come affermava un celebre aforisma attribuito a Bernardo di Chartres?
A un certo punto dello sviluppo storico, però, realtà e fantasia hanno iniziato a procedere ciascuna per proprio conto, senza tuttavia smarcarsi completamente e definitivamente l’una dall’altra.
Può essere perciò interessante vedere se – e in che modo – le narrazioni mitiche nel loro “divenire” possono avere avuto influenza sull’ ”essere” della civiltà greca e della nostra, che molto deve al mondo greco antico.
L’occidente non è forse un «nano che poggia sulle spalle di giganti», come affermava un celebre aforisma attribuito a Bernardo di Chartres?